Il mio amico c’ha la tosse
forse saranno le MS
forse quest’aria andata a male
che non si fa più respirare
o forse la vinaccia viola che si ferma nella gola che si ferma nella gola
e che per mandarla giù ce ne vuole ancora ce ne vuole ancora
e ancora…
il mio amico è neghittoso
vuole starsene a riposo
bere birra a tutta randa
sprofondato nella branda
il mio amico non c’ha i soldi per andar nei posti caldi per andar nei posti caldi
è intrattabile e dinasta sempre con la faccia guasta sempre con la faccia guasta
il mio amico cede il passo
tiene i sogni suoi all’ingrasso
ed ha il cuore vilipeso
per la smania che lo ha preso
amigo amigo yo soy lo mismo yo soy lo mismo de ti
y camianamos sobre el abysmo tu sabes es asì
Il mio amico mi parlava
setacciando la “borgogna”
e mentre lui parlava io
guardavo i piedi alla sua donna
e con quei piedi bianchi pensavo di scappare via
e con quei piedi bianchi pensavo di scappare via
via dal tempo via dal senso
via da tutto quel che penso
via dal margine del foglio
dalle trame dell’orgoglio
via da questa città via la sobrietà
via dal giogo del rimorso
via dai tuoi problemi via da tutti gli astemi
dalle fila del discorso
il mio amico tiene il passo
col sorriso suo smargiasso
ed ha il cuore ottenebrato
per la pena che ha scontato
amigo amigo yo soy lo mismo yo soy lo mismo de ti
y camianamos sobre el abysmo tu sabes es asì
reymos fuerte ante la muerte
en el engaño de un ron 23 años
amigo amigo yo soy lo mismo yo soy lo mismo de ti
y camianamos sobre el abysmo tu sabes es asì